14 Settembre 2011- Andrea Cantaluppi tornerà in Guatemala.
14 Settembre 2011- Andrea Cantaluppi, tornerà in Guatemala per continuare concretamente il progetto della costruzione di una casa di sicurezza per dare rifugio a coloro, donne, bambini, uomini,che riescono a sfuggire dalle maglie della tratta della schiavitù sia lavorativa che sessuale. Porterà il contributo solidale che avete donato tramite l’acquisto di libri e di sottoscrizioni. Si fermerà per due mesi, tempo appena sufficiente a rendere più liscio un cammino molto accidentato. Gli “accidenti” in quel Paese sono di varia natura: lentezza endemica che porta le persone a considerare il tempo in modo diluito e non preciso; a rimandare cose che si possono fare subito; a superare ostacoli all’apparenza burocratici ma che esplicitamente fanno intendere che chi deve firmare “tiene famiglia e lo stipendio è di fame”; incredulità politica davanti a proposte che risolvono problemi che forse non si vogliono risolvere; e non ultimo ma decisivo, il fatto che oramai le Istituzioni sono ospiti del narcotraffico, il nostro nemico diretto. Ma se facciamo ciò è perché ci crediamo, e con il vostro sostegno, sappiamo che potremo dare un contributo, seppur piccolo, ma decisivo per chi rimane sul campo a lottare contro le ingiustizie e la libertà di determinazione di ogni singola persona. Al rientro a casa di Andrea Cantaluppi, verrete informati di come vanno avanti i lavori.
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