Grazie Ben!!
Le persone che fanno del bene e lasciano un segno concreto del loro agire, vanno ricordate con simpatia e affetto. Pubblichiamo alcune righe di Alessandra la collaboratrice più attenta di padre Ben, uno scalabriniano giramondo come i suoi confratelli a favore dei migranti, che ci aiutano a capire questa interessante personalità.
Andrea Cantaluppi
Padre Benaimino Rossi .. per tutti semplicemente Ben, una persona che ho sempre pensato fosse “immortale”.
Ben era presidente dell’ASCS, l’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, e dirigeva una serie significativa di progetti di cooperazione allo sviluppo ad Haiti, in Bolivia, Colombia, Ecuador, Haiti, Filippine, Messico, Mozambico e Sud Africa.
Attraverso queste parole voglio dire a Ben il mio grazie… grazie perché ho avuto la fortuna di aver percorso con lui un tratto di strada. .. compagni di viaggio, nel lavoro, ma soprattutto nel cammino della vita.
Lavorare al suo fianco mi ha permesso di toccare con mano cosa significhi pensare, progettare, immaginare, realizzare e sognare … al suo fianco sono riuscita a fare grandi cose per gli altri; sono andata contro corrente, ma, ricercando sempre il dialogo…anche quando tutto sembrava perduto… perché Beniamino credeva nella forsa dell’ascolto reciproco, della condivisione, dell’amore donato incondizionatamente a tutti anche quando non era capito accolto o addirittura rifiutato.
Lui eri sempre un passo avanti .. ma aveva la delicatezza e la pazienza di aspettarmi, di camminare con il mio ritmo, sneza stancarsi di incoraggiarmi, di credere in me e di aiutarmi a scoprire le motivazioni profonde per continuare nel cammino della vita.
Sono tante le cose che si potrebbero dire di Ben; ma oggi voglio ricordarlo essenzialmente come “uomo di grande fedeltà”.
Fedeltà al carisma, al B. Scalabrini… Parlava di lui, lo studiava, lo citava; ma soprattutto lo viveva. Aveva incarnato totalmente il suo pensiero; era una cosa sola con lui, e lui era una cosa sola con i migranti. Migranti che gli hanno fatto fare il giro del mondo, che lo hanno fatto sognare, che lo spingevano a trovare parole di denuncia contro quei “sensali di carne umana” che non badavano a sfruttare ed escludere.
Fedeltà all’Uomo… La sua capacità di lasciare tutti liberi; liberi di dirgli quello che pensavano, liberi di arrabbiarsi, liberi nelle proprie scelte, liberi di sbagliare; ma, sempre sicuri di trovare in lui una porta aperta dove tornare ed essere accolti, capiti, amati, pronti a ricominciare.
Fedeltà a Dio… Una fedeltà tutta sua; ma una fedeltà vera e sincera verso un Dio incarnato, umano, vicino alle sofferenze e alle gioie umane… un Dio di speranza e d’Amore che testimoniava in ogni gesto concreto della sua vita.
Sognare i sogni degli altri… Padre Ben ne hai sognati tanti e ha aiutato tanti a realizzarli…
Speriamo di poter continuare a sognare con lui e per lui!
Grazie Ben…
Alessandra Santopadre
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