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Bambini sfollati

Ci sono circa 37 milioni di bambini e bambine sfollati nel mondo.

Nel 2023 oltre due milioni di rifugiati dovranno essere reinsediati in paesi terzi.

La popolazione mondiale di rifugiati è più che raddoppiata nell’ultimo decennio e quasi la metà del totale sono bambini.

Più di un terzo di bambini e bambine sfollati vive nell’Africa subsahariana (3,9 milioni o 36%), un quarto in Europa e Asia centrale (2,6 milioni o 25%) e il 13% (1,4 milioni) in Medio Oriente e Nord Africa.

Circa due terzi di tutti i bambini e bambine rifugiati sono iscritti alla scuola primaria, mentre solo un terzo degli adolescenti rifugiati è iscritto alla scuola secondaria.

I bambini e le bambine in movimento, siano essi rifugiati, richiedenti asilo o sfollati interni, possono affrontare seri pericoli per il loro benessere e la loro sicurezza.

Ciò è particolarmente vero per le centinaia di migliaia di minori non accompagnati o separati che sono maggiormente a rischio di tratta, sfruttamento, violenza e abusi.

Circa il 34% delle vittime identificate della tratta nel mondo sono bambini e bambine.

L’UNICEF invita gli Stati membri a onorare il loro impegno per i diritti di tutti i bambini in movimento, come gli accordi firmati nell’ambito del Global Compact sui rifugiati e il Global Compact per le migrazioni, e a investire più risorse in dati e ricerche che riflettano la vera portata dei problemi che affliggono i bambini rifugiati, migranti e sfollati.

L’UNICEF esorta i governi a intraprendere sei azioni per ottenere pari diritti e opportunità per tutti i bambini rifugiati, migranti e sfollati:

  1. Fornire un sostegno equo a tutti i bambini e bambine, indipendentemente dalla loro origine.
  2. Riconoscere i bambini rifugiati, migranti e sfollati prima di tutto come bambini e difendere il loro diritto alla protezione, allo sviluppo e alla partecipazione.
  3. Ampliare le azioni collettive per garantire un accesso effettivo ai servizi essenziali (in particolare assistenza sanitaria e istruzione) per tutti i bambini e le famiglie in movimento, indipendentemente dal loro status.
  4. Proteggere i bambini rifugiati, migranti e sfollati dalla discriminazione e dalla xenofobia.
  5. Porre fine alle pratiche dannose di gestione delle frontiere e alla detenzione dei minori migranti.
  6. Consentire ai giovani rifugiati, migranti e sfollati, di liberare i loro talenti e sviluppare appieno il loro potenziale.*

* unicef.org 17-06-22

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