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PROFILI D’AUTORE

Presentiamo, con brevi cenni biografici, un profilo di coloro che scrivono racconti brevi e articoli che ci aiutano a riflettere.

 

ANDREA CANTALUPPI. Nato a Grottaferrata, Roma. Sindacalista della CGIL. Scrittore. Ideatore e creatore del primo ristorante italiano a Mosca: Arlecchino. Volontario nelle case d’accoglienza per i migranti gestite dagli Scalabriniani al confine Messico-Texas e Guatemala-Messico.

 

LOTTE DAN TREVES. Nata 105 anni fa (1912) a Augsburg, Germania, da una famiglia ebrea agiata. Nel 1932 frequenta la facoltà di medicina a Torino. Termina gli studi con Giuseppe Levi (il padre di Natalia Ginsburg) nel 1938, in coincidenza con le leggi razziali del regime fascista, emigra in Inghilterra con una borsa di studio a Cambridge. Qui conosce il suo futuro marito, Paolo Treves, figlio di Claudio fondatore del PSI. Sarà lui la voce italiana di “Radio Londra”. Si sposano nel 1945. Treves sarà uno dei costituenti italiani. Nel 1952 nasce il loro unico figlio Claudio.

 

GIOVANNI DI SARNO. Ischitano. Un novello Ulisse che dalla sua isola è partito per trovare se stesso per poi ritrovarsi con grande sofferenza. Sulla sua isola ritroverà la sua Penelope e due figli che lo amano e lo ammirano.

 

ANTONIETTA POTENTE. Ligure. Teologa appartenente all’Unione Suore Domenicane di San Tommaso. Dopo l’insegnamento di teologia a Roma e a Ferrara si è trasferita in Bolivia e insegna all’università di Cochabamba. Condivide la sua vita con una famiglia del popolo Aymara. Lotta a sostegno e per la liberazione dei popoli.

 

ANTONIO VERMIGLI. Pistoiese. Responsabile della Rete Radié Resch di Quarrata. Direttore della rivista “In dialogo”.

 

ANDREA QUADRANI. Nato di passaggio a Roma. Uno dei più grandi sommelier d’Italia. Miscela rabbia e insoddisfazione nei suoi assaggi della vita quotidiana. Ironia e stupore.

 

ROSINALDA CORREA DA SILVA. Antropologa brasiliana. Ci regala le storie di Bintou, rappresentazione emozionante delle radici del suo popolo. Insegna a leggere, scrivere e lottare agli ultimi del suo paese. Sostegno del movimento dei “senza terra”.

 

CLAUDIO TREVES. Nato a Roma il 18-03-1952.

Da Paolo (la voce di Radio Londra, uno dei padri Costituenti) e da Lotte Dann ( la storia della quale trovate sul sito). Laureato. Sposato con Rossana Dettori. Due figli di cui la prima dal precedente matrimonio di Rossana. Dal 1973 lavora in CGIL. Attualmente segretario generale NIdiL.

 

ANTONIO (TONY) PAGANONI. Veneto. Missionario scalabriniano negli USA (da studente), poi in Inghilterra, Filippine e Australia. Studioso dell’aspetto sociologico delle migrazioni contemporanee: loro impatto sulle nazioni di origine e su quelle di arrivo. Fondatore dello Scalabrini Migration Center di Manila. Residente ad Arco (TN).

 

ALBERTO CAMMOZZO. (cittadino del mondo).

Da esperto di una materia “impalmabile” come l’informatica, ha sentito l’esigenza vitale di dare un senso compiuto al suo lavoro e al suo essere consenziente. Ha così legato la mente con le mani. La mano tutta intera e non solo i polpastrelli volanti su una tastiera che utilizza professionalmente. Ripartire dal cre-taceo per scoprire i segreti della cre-ta e poter così cre-are cose mirabili.

 

MARCO CAMPEDELLI. Veneto. “Sogno una chiesa che sappia predicare il Vangelo così come difendere i diritti umani. Sogno una città che sappia dare spazio ai giovani e agli ultimi. Sogno un dialogo sempre più vivo e costruttivo tra credenti e non credenti”.

 

GIUSEPPE SURIANO. Pugliese. Medico. Conducemmo insieme una battaglia sindacale che ebbe risvolti nazionali. Lui studente lavoratore con  famiglia e io sindacalista. Da quei giorni non ci siamo più lasciati ne stancati di discutere di politica, filosofia, vita reale, fino a quando arrivò per lui la sentenza inappellabile che la morte fa parte della vita. Si mise a scrivere ironicamente sul senso della vita. Non so dire se in questo modo esorcizzò ciò che per lui, medico, doveva dire a se stesso come uomo.

 

FILIPPO RONCACCIA è grottaferratese pur essendo nato a Frascati (RM) il 2/1/1959. Ha scritto una mini raccolta di racconti surreali (Il Ventesimo) di cui il primo, “L’attimo immobile”, è stato pubblicato nell’ambito del concorso nazionale “I porti sepolti – VI edizione”, una raccolta di racconti sul calcio “La sindrome del metatarso” di cui il racconto “Bonfante Sicomoro” è stato premiato nell’ambito di “L’Alberoandronico” e pubblicato su “Nuova Prosa” mentre l’altro racconto “Il giornale sulla metro” è stato pubblicato da “Inchiostro”. Ha inoltre visto pubblicati su “Nuova Prosa” altri racconti: “L’orso”, “Buddy & Chatchee”, “Un passo indietro e due di lato” e “Un’altra meditazione”. Ha pubblicato in fine su “doppio zero” un saggio dal titolo “Grottaferrata … se lo sono mangiato”, nell’ambito della rubrica “paesi e città”.   

 

DARIO ANTONINI. Veneto. Laurea in Economia e Gestione dell’Arte e in Pedagogia e Didattica dell’Arte. Ha lavorato come educatore di strada. Fotograficamente si occupa principalmente di studi migratori nell’America Centrale e di progetti legati alla memoria dei luoghi e delle persone. Membro fondatore del Collettivo Fotosocial.

 

LUCA TOFFOLAN. Veneto. Laurea magistrale in scienze giuridiche. Membro fondatore del Collettivo Fotosocial. Gli ultimi progetti sviluppati riguardano il tema dei richiedenti asilo politico in Italia con la collaborazione della Caritas italiana, e il progetto per la valorizzazione della pastorizia tradizionale, presentato all’Expo 2015 di Milano con la pubblicazione editoriale patrocinata da Emergency e Slow Food Veneto.

 

CHRISTIANA RUGGERI. Romana. Laureata in lettere moderne. Giornalista e scrittrice. Ha lavorato per la rubrica “Costume e Società”. Attualmente alla redazione esteri del tg2 RAI. Nei suoi libri ha narrato del campo di concentramento di Sachsenhausen, del genocidio ruandese e nel suo ultimo lavoro sulle condizioni della Penitenciarìa del Venezuela, una delle più dure dello stato.

 

FILIPPO GOLIA. Giornalista e scrittore. Per il Tg2, come inviato esteri, ha seguito sul posto la guerra a Gaza nel 2014, le elezioni francesi che hanno incoronato Macron, gli attentati che hanno insanguinato Europa, Turchia, e Tunisia.  La Pirateria nel mar arabico e nell’Oceano indiano e la Turchia di Erdogan. Recentemente ha pubblicato per Robin il libro “C’era 49 volte un paese”, 49 favole caustiche su un paese che non funziona: forse proprio l’Italia.

 


PADRE ALEX ZANOTELLI. Trentino. Missionario comboniano. E’ l’ispiratore e il fondatore di diversi movimenti tesi a creare condizioni di pace e di giustizia sociale. “La mia vita è stata un lungo “toccarsi”, abitarsi…Sembra tutto un caso! E poi scopri…Ho sessantacinque anni e spesso mi domando chi sono io. L’unica risposta che mi do è: – io sono le persone che ho incontrato – Sembra tutto un caso, ma poi scopri che nulla è un caso”. 

 

MASSIMO PISTONE è un filosofo italiano, nato a Pescara, è Direttore di Dipartimento dell’Accademia Villa dei Romani a Roma Montecelio, con responsabilità del settore comunicazione e filosofia. Ha diretto il Centro studi sulla Comunicazione della Università Link Campus. Ha pubblicato nel 2018 il libro “Siamo di nuovo Greci” per If Press di Roma, nel 2015 il testo di filosofia “Einstein & Parmenide” per Armando editore e nel 2011 il testo di filosofia “Ornitorinco e libertà. Il pensiero occidentale sa di essere infondato” per Exorma editore. È amministratore del blog di filosofia “Einstein & Parmenides”.

 

ERRI DE LUCA. Napoletano. (ma lui non gradisce molto). Giornalista, scrittore, poeta. “Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca. Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle. Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano”.

 

MASSIMO PISTONE  è un filosofo italiano, nato a Pescara, è Direttore di Dipartimento dell’Accademia Villa dei Romani a Roma Montecelio, con responsabilità del settore comunicazione e filosofia. Ha diretto il Centro studi sulla Comunicazione della Università Link Campus. Ha pubblicato nel 2018 il libro “Siamo di nuovo Greci” per If Press di Roma, nel 2015 il testo di filosofia “Einstein & Parmenide” per Armando editore e nel 2011 il testo di filosofia “Ornitorinco e libertà. Il pensiero occidentale sa di essere infondato” per Exorma editore. È amministratore del blog di filosofia “Einstein & Parmenides”.

 

FREI BETTO. Belo Horizonte. Teologo, scrittore e politico brasiliano. Come scrittore è stato insignito del premio Jabuti e ha pubblicato 52 volumi. Esponente della teologia della liberazione. Assieme al confratello Frei Tito (che si suiciderà per le torture subite subito dopo la scarcerazione), fu imprigionato e torturato per 4 anni nel 1969 dalla dittatura militare brasiliana. Politicamente si ritiene un socialista cristiano ed è attivo nei programmi contro la fame nel mondo. Feroce critico del capitalismo. Nel primo governo Lula è stato ministro del programma “Fame zero”. Recentemente ha rivendicato la sovranità del Porto Rico con vari premi Nobel per la pace.

 

PIERO FORTINI. Grottaferrata. Lavora nel campo delle risorse culturali come motore dello sviluppo territoriale e urbano, con progetti integrati ed eventi, tra cui, in passato, il Festival internazionale di animazione I Castelli Animati e il Festival internazionale Varchi, la storia (in) contemporanea. Oggi è impegnato nell’organizzazione di Romics, festival internazionale del fumetto, animazione e games, giunto alla XXIII edizione.

 

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