Mare Nostro
Mettiamo idealmente al fianco della nostra lapide che sta sul molo di Manfredonia questa preghiera laica di Erri de Luca
Andrea Cantaluppi
MARE NOSTRO
Mare nostro che non sei nei cieli
e abbracci i confini dell’isola e del mondo
sia benedetto il tuo sale
e sia benedetto il tuo fondale.
Accogli le gremite imbarcazioni
senza una strada sopra le tue onde,
i pescatori usciti nella notte
le loro reti tra le tue creature
che tornano al mattino
con la pesca dei naufraghi salvati.
Mare nostro che non sei nei cieli
all’alba sei colore del frumento
al tramonto dell’uva di vendemmia.
Ti abbiamo seminato di annegati
più di qualunque età delle tempeste.
Mare nostro che non sei nei cieli
tu sei più giusto della terra ferma
pure quando sollevi onde a muraglia
poi le riabbassi a tappeto.
Custodisci le visite, le vite cadute
come foglie sul viale
fai da autunno per loro
da carezza, da abbraccio e bacio in fronte
di padre e madre prima di partire.
( Erri de Luca )
(148)