Denunciando le morti per un “sogno”
ui allegato troverete i ritagli di giornale del 2/3 novembre 2009 giornata dedicata alla rimembranza dei morti. Quel giorno si celebrò una Messa alla base del monumento al migrante e poi andammo a piantare 66 croci con i nomi scritti sopra, alla frontiera tra Messico e USA. Nelle foto potete vedere l’interno della Casa del Migrante di Nuevo Laredo con i migranti pronti ad andare. Sullo sfondo si riconoscono p. Francisco Pellizzari e p. Adriano Barbero. Nelle foto all’aperto si vede il vescovo che saluta Benjamin Galvan, padrone del giornale dove lavorava Marisol anche lui ucciso dai narcos poco tempo dopo essere diventato sindaco della città.
In questi giorni il Papa, durante la sua visita in Messico, sta denunciando il cancro dei narcos. Noi abbiamo potuto registrare che la situazione si è ulteriormente aggravata. Tutto il paese è corrotto: istituzioni, società, polizia, etc. Non c’è futuro e non c’è sorriso in un paese in mano ai signori della morte.
Non è più il caso di parlare e di denunciare in un paese che non ascolta più.
E’ ORA DI AGIRE!
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