9 Ottobre 2007
Il governo messicano non ha una politica migratoria.
Il 9 ottobre del 2007 nella Casa del Migrante “Nazareth”, a Nuevo Laredo, Tamaulipas, Messico, ai confini con il Texas, p. Francisco Pellizzari, scalabriniano, ha ospitato un dibattito sul tema del che fare nei confronti dei migranti.
Erano presenti varie autorità di ogni livello istituzionale, e in particolare il rappresentante diretto del governo che aveva assunto la carica di rappresentante dei migranti in seno all’istituzione stessa.
Dalle pagine del giornale dove lavorava Marisol, si può leggere un resoconto della giornata di lavori.
Nella foto della presidenza, il primo a sinistra che si vede è p. Francisco.
Dopo nove anni non si è modificato nulla! Eppure si era riconosciuta l’urgenza d’intervenire e anche in modo concreto per dare risposte ai migranti stessi.
Ho assistito al dibattito un poco discosto, più che le “promesse” governative, mi interessava vedere le reazioni sulle facce dei migranti a quanto si andava dicendo. Che sarebbe passato invano il tempo mi è stato subito chiaro sin dalle prime smorfie e sorrisi di scherno che si manifestavano ad ogni “trombonata” che ascoltavano. Sono secoli che le ascoltano, ma noi andiamo avanti con il loro sostegno.
Ricordiamoci sempre che sono loro a darci dignità e non il contrario.
Andrea Cantaluppi
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