Grottaferrata: presentato il 26 Novembre a Palazzo Grutter il nuovo libro di Andrea Cantaluppi
Un libro che già tener tra le mani emoziona, che si osserva con curiosità, che solo a far scorrer le pagine, come una volta si faceva con il vocabolario, fa provare colorate sensazioni di una vivacità che vorrebbe essere voracità: mi spiego, vorresti in un attimo incamerarlo come una bibita dissetante in estate a 40° all’ombra.
Sembra – come faceva notare durante l’evento la moderatrice Marina Gentilini – vivace come una guida turistica, vero, ma questo lo si realizza tenendolo tra le mani, constatando tuttavia ch’è di gran lunga più prezioso, che dona respiro all’anima.
Con la Gentilini, al tavolo dei relatori, oltre l’autore, Nicoletta Vinciguerra, Presidente del Centro Socio Culturale e il Presidente del Consiglio comunale Massimo Garavini.
Di questo libro, a me ha colpito prima ancora di avere una copia tutta mia, intravedere un bel gatto sdraiato di sguincio in una pagina bianca che precede i Ringraziamenti finali: l’immagine ha fatto sì che avvertissi la premura di dire all’autore – che ho avuto modo di conoscere personalmente soltanto ieri sera, anche se, ho poi realizzato, si sono condivise esperienze in un’Associazione, tempo fa – che la passione per i felini è qualcosa che probabilmente ci accomuna: il gatto è libertà, indipendenza, legami che scivolano oltre, ma non solo…
Echi lontani: un libro ch’è salvifico e che della memoria fa medicina per l’anima; a volte basta uno sguardo per comprendere che oltre l’oggetto da sfogliare vi è la vita, la storia, il passato, quel che vorresti riprendere, riacciuffare, ma è solo scrivendo che si fissano i ricordi, proprio quegli Echi lontani, appunto: un titolo semplice, breve ma efficace e ricco, ricchissimo di sfumature e battiti di un cuore che non è solo di chi scrive, ma di chi è oltre, pur sempre tangibile, molto più di chi è presente e concreto, come il numeroso pubblico in sala, intervenuto per questa nuova presentazione di Andrea Cantaluppi.
Si parte dal luogo di origine – Grottaferrata – siparietti divertenti, ironici, talvolta nostalgici… per tornarne arricchiti di vita, riflessioni, flash e immagini colorate, cieli e universi terreni, aneddoti, volti e visioni, riflessioni e amarezza per situazioni ingiuste e crudeli… eppure sempre carichi di speranza e vicinanza a chi di giustizia e legalità fa una Fede, non necessariamente “dogmatica”, ma di spirituale lealtà e Umanità.
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